La Legge di Bilancio 2025 ha rifinanziato la Nuova Sabatini con 1,7 miliardi di euro per il periodo 2025-2029.

Il rifinanziamento, che consente di assicurare continuità alla misura di sostegno agli investimenti produttivi delle micro, piccole e medie imprese, è pari a:

  • 400 milioni di euro per l’anno 2025;
  • 100 milioni di euro per l’anno 2026;
  • 400 milioni di euro per ciascuno degli anni dal 2027 al 2029.

La misura Beni strumentali (“Nuova Sabatini“) è l’agevolazione messa a disposizione dal Ministero delle Imprese e del Made in Italy con l’obiettivo di facilitare l’accesso al credito delle imprese e accrescere la competitività del sistema produttivo del Paese.

La misura Beni strumentali (“Nuova Sabatini Capitalizzazione“) ha l’obiettivo di incentivare i processi di capitalizzazione delle PMI che intendono realizzare un programma di investimento in macchinari, attrezzature, impianti, beni strumentali ad uso produttivo e hardware, nonché software e tecnologie digitali


> A chi si rivolge?

Possono beneficiare dell’agevolazione le micro, piccole e medie imprese (PMI)

L’agevolazione Beni strumentali (“Nuova Sabatini Capitalizzazione”) è rivolta alle micro, piccole e medie imprese (PMI) che, oltre a rispettare i predetti requisiti, alla data di presentazione della domanda:

  • sono costituite in forma di società di capitali;
  • sono impegnate in un processo di capitalizzazione;
  • non annoverano tra gli amministratori o i soci persone condannate con sentenza definitiva o decreto penale di condanna divenuto irrevocabile o sentenza di applicazione della pena su richiesta ai sensi dell’articolo 444 del codice di procedura penale, per il reato di cui all’art 2632 codice civile.

Sono ammessi tutti i settori produttivi, inclusi agricoltura e pesca, ad eccezione del settore inerente alle attività finanziarie e assicurative.

> Cosa finanzia

La Nuova Sabatini prevede la concessione di contributi in conto impianti a fronte di finanziamenti bancari o leasing, erogati da banche/intermediari finanziari aderenti alla misura, destinati a:

  1. investimenti in beni strumentali: macchinari, impianti, beni strumentali di impresa, attrezzature nuovi di fabbrica ad uso produttivo e hardware, software e tecnologie digitali destinati a strutture produttive già esistenti o da impiantare;
  2. investimenti 4.0: beni materiali nuovi di fabbrica e immateriali, aventi come finalità la realizzazione di investimenti in tecnologie, compresi gli investimenti in big data, cloud computing, banda ultralarga, cybersecurity, robotica avanzata e meccatronica, realtà aumentata, manifattura 4D, Radio frequency identification (RFID) e sistemi di tracciamento e pesatura dei rifiuti;
  3. investimenti green: macchinari, impianti e attrezzature nuovi di fabbrica ad uso produttivo, a basso impatto ambientale, nell’ambito di programmi finalizzati a migliorare l’ecosostenibilità dei prodotti e dei processi produttivi.

> Agevolazione
Il contributo in conto impianti è calcolato convenzionalmente come abbattimento degli interessi calcolati su un finanziamento della durata di cinque anni e di importo uguale all’investimento è pari al:

  • Nuova Sabatini ordinaria – 2,75% per gli investimenti ordinari;
  • Nuova Sabatini 4.0 – 3,575% per gli investimenti 4.0;
  • Nuova Sabatini Green – 3,575% (in relazione a domande presentate a partire dal 1° gennaio 2023);
  • Nuova Sabatini Capitalizzazione:
    • 5% per le micro e piccole imprese;
    • 3,575 %, per le medie imprese.

Nicola.